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Ciotole pericolose

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rita52
view post Posted on 28/10/2012, 22:46




Ciotole pericolose

Occhi, ossa, piume, becchi di uccello, sangue, intestini, tendini, mammelle, esofagi, legamenti, parti malate, putrefatte o cancerose degli animali macellati: ecco cosa si nasconde nei cosiddetti sottoprodotti presenti nei pet food.
Cavalli, elefanti, cani, gatti, volpi, opossum, cervi, serpenti: si può nascondere di tutto dietro la denominazione farina di carne. Negli stati Uniti, dove viene prodotta la maggior parte del pet food, non è vietato riciclare nei mangimi animali domestici cani e gatti eutanasizzati perché malati oppure soppressi nei rifugi per randagi.
Diossina, PBB (fanno parte della stessa famiglia del DDT e PCB), antibiotici e altri preparati farmacologici: sono i residui presenti nei pesci di mangimi come quelli elencati in tabella.
Farine di carne, sottoprodotti, ossa: tutti ingredienti comuni nei pet food.

Il termine farina indica che il prodotto invece di essere utilizzato fresco, viene riciclato. Il riciclaggio e l¹estrusione (il metodo utilizzato per ottenere le crocchette) non sempre uccidono gli ormoni utilizzati per far ingrassare il bestiame, né gli antibiotici o i barbiturici. La cottura a temperature elevate può alterare o distruggere il valore nutritivo del prodotto, mentre non elimina del tutto il pericolo di contaminazione da batteri e tossine. Alcuni produttori cuociono il cibo una volta inscatolato, direttamente dentro lattina.
Additivi, conservanti, aromatizzanti, antiossidanti, coloranti, apetizzanti: il cibo dei nostri amici pelosi è un insieme di composti chimici, alcuni dei quali molto nocivi.

Tra i conservanti sintetici si trova il BHA e BHT, gallato di propile, usato anche come antigelo per auto. Fra gli antiossidanti utilizzati è stata rintracciata una sostanza simile all¹agente Orange, un pesticida defoliante usato dagli Americani in Vietnam. I coloranti sintetici, oltre ad essere testati su altri animali, possono causare in dosi massicce seri problemi (es. aumento di colesterolo e diminuzione nel sangue di emoglobina e globuli rossi). Le aziende produttrici non hanno l'obbligo di indicare questi composti sull¹etichetta.
Grassi rancidi: sono i responsabili dell'odore pungente esalato da parecchio pet food umido e secco, oltre che di gravi allergie ed altre patologie. Questi grassi vengono conservati in soluzioni chimiche e spruzzati direttamente sul cibo per renderlo più appetibile.
Gusci di arachidi, farina di soia, granoturco: anche per le granaglie vengono per lo più utilizzati sottoprodotti privi di reale valore nutritivo. Negli ultimi 10 anni la quantità di cereali nei pet food è aumentata: spesso però sono usati come riempitivi e la loro digeribilità è molto bassa.

Effetti collaterali
Malattie del tratto urinario, intolleranze, allergie, disturbi comportamentali, cancro, vomito, diarrea: sono i possibili effetti del consumo di mangimi industriali. Le cause: presenza di ingredienti scadenti o cattivi, contaminazione con batteri, muffe, farmaci e tossine, scarso valore nutrizionale, abuso di additivi. Le diete ipercaloriche per cuccioli, provocando una crescita troppo rapida, possono causare nelle taglie grandi malattie delle ossa e delle articolazioni.

Evitate di comprare le marche della lista negativa e rivolgetevi a quelle della lista positiva (se trovati verranno aggiunti nuovi nomi). Ricordatevi che per gli snack valgono gli stessi discorsi fatti sopra. Privilegiate le linee biologiche, tenendo conto che è necessaria la certificazione di un ente riconosciuto. Sommergete le aziende di lettere di protesta e diffondete il più possibile questo articolo. Quando possibile cucinate per il vostro cane o gatto, tenendo presente che le sue esigenze sono diverse dalle nostre: da evitare i cibi conditi, bene di tanto in tanto riso, pasta, uova sode o alla coque, carote e zucchine bollite.

Marche da boicottare (Lista negativa)

• Nestlé:
Felix, Friskies, Gourmet, Purina, Affinity Petcare
• Colgate-palmolive:
Hill's (science diet, canine maintenance)
• Mars:
Whaltam, Cesar, Pedigree, Chappi, Frolic, Sheba, Whiskas, Kitekat, Royal Canin
• Procter & Gamble:
Iams (Eukanuba, ecc.)
• Nutro
• Heinz

Per la lista positiva, vai alla pagina
www.oipa.org/italia/petfood/liste.html

Tratto da OIPA ITALIA >> .
 
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frozencats
view post Posted on 5/11/2012, 12:43




Ottimo lavoro!!!
una lista davvero utile!! mi lascia sorpreso che compaia la Royal Canin nella lista "nera", ma non troppo. So che alla base ci sono farine e tanti pasticci.
Mi piace l'alternativa delle marche della lista positiva. La linea Miao esselunga, stasera la provo!!
 
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rita52
view post Posted on 5/11/2012, 16:42





Sì, quest'elenco è davvero molto utile. Se ci avviamo verso un allevamento più consapevole, capire quali alimenti possono essere accettati e quali no, è fondamentale. Quindi la scelta di prodotti più sani è il primo passo verso un'alimentazione etologicamente corretta per la quale dobbiamo ricordare, in ogni caso, che il cibo crudo rappresenta sempre l'eccellenza per l'animale, in quanto il più simile alla sua dieta in natura.
Ricorda sempre che più sono grandi le aziende, la punta massima sono le multinazionali, più devi diffidare. Non si diventa così grandi senza gravi manipolazioni e abusi... Le aziende che si fanno grandissima pubblicità, fanno sorgere due domande: 1) dove prendono il denaro, visto che la pubblicità ad alti livelli è carissima? 2) Ma se i loro prodotti sono così validi, che bisogno hanno di pubblicizzarli al punto da spendere capitali per farlo?
A voi le risposte... <_<
 
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2 replies since 28/10/2012, 22:46   63 views
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