Hahnemann creò l'omeopatia quando si accorse che gli addetti che lavoravano la china per trarne il famoso medicamento antimalarico, portavano gli stessi sintomi della febbre malarica, pur non avendo assolutamente contratto la malattia. Da qui l'intuizione che la stessa sostanza poteva curare nel malato i sintomi che, somministrata ad un diverso dosaggio, poteva procurare nella persona sana.
Intuizione che ricalcava perfettamente il motto di Paracelso che affermava che in natura tutto è veleno e tutto è medicina, dipende dal dosaggio.
Per secoli l'omeopatia è stata utilizzata, il più delle volte con successo, ma senza mai conoscere i suoi meccanismi d'azione. Nessuno sapeva perchè funzionasse, ancora oggi ce lo chiediamo, e su questo hanno battuto per anni e anni i suoi detrattori, paragonandola all'acqua fresca, all'effetto placebo, senza però spiegare, soffermandosi un po' a pensare, il fatto che l'effetto placebo comunque esiste, e non è affatto trascurabile.
Se una convinzione della mente è in grado, come ha dimostrato più volte, di procurarci sintomi (malattie psicosomatiche) o di farli regredire, e addirittura sparire (cosa di cui è accusata anche l'omeoaptia) beh.. ben venga l'effetto placebo, visto che funziona meglio del miglior farmaco. Ma a cosa è dovuto? Sicuramente al potere della nostra mente che a quanto pare non sarebbe cosa da poco.
Ma gli studi vanno avanti, grazie alla sete di conoscenza dell'essere umano, e anche l'omeopatia ne è oggetto.
Le ultime scoperte sono nella fisica quantistica e ci dicono che esiste una matrice originale dalla quale deriva tutto, come un mare magnum dal quale origina tutto l'universo e che viene appunto chiamato Matrix. Parti di questa Matrix, selezionate e organizzate secondo uno schema che chiameremo codice, servono per manifestare uan certa forma, che può essere qualunque cosa conosciamo.
Noi che navighiamo in internet, quando apriamo una pagina web la vediamo in un dato modo, cioè com'è stata creata dall'autore, perchè dal linguaggio universale che il programma di navigazione conosce, alcune parti sono state selezionate e organizzate in un dato modo, rappresentando di fatto le istruzioni per il programma, affinchè, dal mare magnum del linguaggio globale, crei una certa forma: la pagina come noi la vediamo.
Lo stesso accade per tutto il resto. Dall'oceano della Matrix, codici ben precisi selezionano e organizzano alcune sue parti perchè diventino istruzioni per la creazione di forme altrettanto precise.
Anche nella musica è lo stesso. La Matrix sono le note che, selezionate e organizzate opportunamente secondo un codice, che potremmo scrivere su uno spartito musicale, danno forma ad un'armonia ben precisa.
Anche il nostro organismo può essere considerato un'armonia, che segue lo spartito scritto nel nostro DNA. Può accadere però che l'organismo si ammali. In questi casi succede che nell'armonia originale qualche nota viene modificata, alterando l'armonia fino a farla diventare disarmonia. Sono di fatto note stonate. La soluzione sarebbe riarmonizzarle, ma come?
Come farebbe un accordatore. In natura esistono altre armonie simili a quelle che nel nostro organismo si sono alterate, se le mettiamo a contatto con le nostre, possono riarmonizzarle, riportando lo spartito alla scrittura originale.
E qui interviene l'acqua. E' stato infatti scoperto che l'acqua è un formidabile conduttore di questi codici. Imprimendo nell'acqua questo spartito, e introducendola nel nostro organismo, fatto di acqua almeno per il 70%, siamo in grado di portare questo codice a tutte le nostre cellule e quindi al DNA che così, ritrovando lo sequenza originale integra, può riarmonizzare le sue note stonate, riproducendo di nuovo l'armonia giusta che per noi significa salute. E questo riguarda ogni nostra armonia, sia biochimica, sia mentale, sia emotiva.
Ricordo che i prodotti omeopatici sono ottenuti da sostanze naturali, di qualsiasi tipo, sciolte e diluite in acqua il numero di volte necessario a portare il codice contenuto, alla frequenza più giusta per entrare in sintonia con quella del codice alterato nel nostro organismo. Come dire che sono state diluite per trovare l'ottava musicale giusta nella quale si trova la nota stonata nel nostro organismo.
Come sono state trovate le varie frequenze, cioè le ottave, tipiche delle diverse diluizioni? Con la pratica. E poi con lo studio e le ricerche che finalmente le stanno spiegando.