rita52 |
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| Non c'è solo questo, Alessio. Se proprio vuoi paragonare il gatto all'uomo, allora devi anche mettere grande pazienza, spirito di sacrificio per un fine superiore, grande spirito di adattamento (questo davvero notevole, più del cane sicuramente), discrezione, tolleranza, capacità di riflessione molto importante, sensibilità, capacità extrasensoriale e terapeutica sviluppatissime e sempre in funzione, e... amore incondizionato, ovviamente.
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